lunedì 7 dicembre 2015

Notturno

È scesa la notte
Ma tu non riposi.
Ascolta!
Senti il silenzio del suo dormire.
Guarda!
Osserva il profilo dei tetti nel cielo.
A te non tocca il sonno del giusto,
Ma la sua veglia.
Il tempo che ti è prescritto
È nero di buio e di stelle.
Ti porta lontano il rumore
Delle ruote di un'auto bagnata
Da questo inverno caparbio,
Che non sa di dover finire.
Arriverà un'estate tardiva
Ad asciugare i tuoi panni lavati.
Ad accarezzarti il volto bambino
Sarà la luce di un sonno al mattino.
Respira!
Annusa la polvere del tuo balcone.
Cammina!
Misurala a passi questa stanchezza.
Ma non riposare.
È scesa la notte.

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